giovedì 27 febbraio 2014

Eli's List: Parte seconda

13 - Correggere i problemi del mio sito web
14 - Mettere mano ad un nuovo progetto di sito web
15 - Fare correzioni sul fumetto di tesi, provare a tradurlo in francese (o qualcosa di simile) e mandarlo ad una casa editrice (Ancora case editrici!)
16 - Aggiungere su FB un prof, che pur essendo un mio prof come altri che ho sul Social network, non l'ho mai aggiunto perché era gerarchicamente troppo rilevante e non volevo facesse effetto conflitto d'interessi
17 - Prendere in mano un libro di prospettiva e esercitarmici. O in alternativa spulciare su pinterest, che ho visto esistono dei santoni che postano references a dir poco splendide
18 - Guardare alcuni film. Perché per il fumetto serve e perché quando si parla di film io sono quasi totalmente ignorante e mi da fastidio
19 - Finire di leggere "Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve" e cominciare/finire "Nessuno sa di noi". (già qualcosa)
20 - Cambiare la playlist del mio lettore mp3. O almeno aggiungerci della roba perché persino la riproduzione casuale ormai la so a memoria (Alla faccia del "casuale")
21 - Riprovarci con Twitter
22 - Inviare CV per lavorare nella grafica editoriale. Anche usando la carta del tirocinio extracurricolare (in altre parole "sfruttamento garantito dall'accademia")
23 - Rivedermi i tutorial di acqurello/olio e provare in diretta, così magari serve persino a qualcosa
24 - Vedere almeno una mostra. Quale è da decidere. (Frida. Roma. C'era in ballo anche quella sul Liberty ma è andata cosi)
25 - Informarmi per un workshop di colorazione o di fumetto con qualcuno che ci sa. (ASPETTO NEWS!)



Detto questo vi lascio con la foto della mia tesi fresca fresca di stampa :)
Uno studio di personaggi,  e il flyer della mostra che farò a Trieste. Ah si, già che c'ero ho aggiunto anche i disegnetti stupidi di rivisitazioni fiabe Disney.. Ultimamente vedo che c'è la moda di fare delle fanart.. Potevo mancare io col mio tocco di demenzialità spinta?

Direi di no

See you







sabato 22 febbraio 2014

Eli's List

Manca poco più di una settimana alla laurea. Dire che sono esaurita è poco.
Ieri il nervosismo ha raggiunto l'apice vedendo quanto la gente che dovrebbe lavorare non ne ha voglia o non lo sa fare. Sono andata a chiedere informazioni in copisteria giovedi per sentirmi dire "ti richiamo entro oggi" e non venir più contattata. Solo dopo, tornandoci, mi è stato detto che la carta da 120gr non ce l'avevano e nel caso avrei dovuto comprarla io. Allora sono corsa a piedi in un negozio abbastanza lontano (previa telefonata) alle 17.30 pregando di arrivarci in tempo e arrivare in tempo in copisteria a portar la carta. Ho fatto un paio di stampe di prova e uscivano scure, oggi, tornandoci per fare un'ulteriore prova, la signora mi ha detto che non voleva stampare perché aveva da fare bla. Mettiamoci poi l'assoluta mancanza d'interesse di un mio relatore che lancia il sasso e nasconde la mano non facendosi più sentire e lasciandomi imparanoiata sul cosa c'è che non va nella mia tesi... La mostra a Trieste che salta per quanto è impossibile comunicare con i gestori; un mal di pancia assassino dovuto al mio non mangiare/mangiare poco-e-male per una settimana per poi andare al giapponese di venerdi sera, la situazione a casa-Modena che è tornata a fare schifo come tre anni fa e mi fa desiderare di scappare il prima possibile... Insomma, non va.
Oggi ho però, dopo essermi arrabbiata di nuovo in copisteria ed essermi vista veramente male in una porta a specchio, ho deciso di cercare di cambiare le cose. Sono andata all'Acqua e Sapone e ho comprato un profumo da dieci euro, qualcosa di nuovo, che ancora non riesco a sentirmi del tutto addosso. L'ho preso perché siccome per Natale ho ricevuto lo J'Adore dai miei rischiavo di metterlo sempre e finirlo in fretta, quindi questo è un "profumo da battaglia". La confezione è verde acqua e la boccetta ha un nastrino di raso color turchese attorno. Bluemarine la marca, quella per cui ero andata in fissa vedendo forse un abito da sposa, molti anni fa. Ho provato dieci profumi diversi, e poi dei lucidalabbra perché sono due anni che dico che ne voglio uno color ciliegia ma non l'ho mai cercato davvero (Kiko non conta come ricerca perché ce l'ho sotto casa) e oggi l'ho trovato. Sono tornata a casa e ho fatto una doccia per il gusto di farlo, non perché ne avessi davvero bisogno. Il tutto dopo aver dormito 9 ore, come non facevo da un bel po' di tempo.
Ho sognato. E' stato bello, anche se il sogno era davvero assurdo.
Ho pensato nel mio solito modo fin troppo razionale: per non deprimersi basta pensare alle cose che farebbero felici. E poi, entro le possibilità, farle.
Quindi ho pensato a ciò che farò finito questo periodo nero. Per ora non ci sono molte cose, ma di certo nel corso dei prossimi giorni aumenteranno e magari le scriverò anche.
Di seguito la mia lista (perdonate il titolo infelice del post, ma lo humor macabro in tempo di tesi è concesso):

1- Vedere Eleonora
2 - Un viaggio a Firenze, anche in giornata. Oppure, perché no, passare anche da Perugia. In alternativa ho pensato a San Marino, Urbino, San Benedetto del Tronto (c'è nato il mio altro relatore e ne parlava sempre nei suoi racconti.. Sono curiosa!)
3 - Vedere tutti i film supereroistici.
4 -  Prendermi cura di me. Taglio, colore ai capelli; terme; camminare per riscoprire le gambe che non sono solo un prolungamento inutile del bacino; mangiare meglio; bere di più.
5 - Formulare un piano B per settembre. Quindi vedere se ci sono corsi di colorazione digitale o simili perché mi irrita terribilmente non saper fare le cose come vorrei.
6 - Disegnare la storia per bambini che ho in mente da quest'estate
7 - Scrivere una storia che ho in mente da ben più tempo
8 - Chiamare/vedere tutte le persone che ho trascurato senza volerlo nel periodo da Grenoble in poi (quasi)

9 - Progettare un viaggio che farò prima o poi nel sud della Francia
10 - Decidere quale concerto vedere quest'anno
11 - Studiare per la patente e non solo INIZIATO!
12 - Fare qualcosa di bello per il mio compleanno affinché diventi un compleanno da ricordare. Almeno quest'anno.  -- FALLITO --

Ok, per ora penso sia tutto. Mi immergo nuovamente nel mio mondo fatto di tesi e tesi, cominciando, però, a vedere la luce in fondo a tutto questo.

Lascio un po' di disegni. Alcune vignette del fumetto e due schizzi fatti a caso per stemperare la tensione.

See you





mercoledì 19 febbraio 2014

venerdì 14 febbraio 2014

My Funny Valentine

(Dedico il titolo alla canzone del grande amore tra Adele e Richard, in Grey's Anatomy, per la serie "titoli quasi a caso")

Manca pochissimo alla cerimonia di laurea. Ancora una pagina da colorare e poi la revisione e l'impaginazione. Rifare pagine che non mi piacciono, correggerne altre che non mi convincono. Eppure tiro il fiato, sento un po' già la fatica che comincia la sua discesa. Riflettendoci oggi mi sono resa conto che sto disegnando questo fumetto da 9 mesi tra una cosa e l'altra, eppure mi sembra ieri. Come la Francia del resto, ed invece è quasi trascorso un anno. Ma parliamo d'altro...
Buon San Valentino a tutti! Chi mi segue da un po' sa che è una festa che non aborro, differentemente da molti miei contatti. La festa dell'amore. Mi sembra stupendo solo a dirlo. Celebrare un sentimento buono mi sembra dovuto, bisognerebbe ricordare più spesso l'amore c'è e bisogna esserne felici, ma forse la frenesia di tutti i giorni non lascia spazio ad un pensiero quotidiano rivolto all'amore, e allora c'è san Valentino, e allora dedicatelo un giorno a pensare a quanto senza l'amore si è vuoti. E per amore intendo amore per se stessi, amore per le "proprie persone", come le chiamo io, per le proprie passioni. C'è chi dice che siamo fatti per il 60% d'acqua, per me siamo fatti per l'80% d'amore. Solo che sta lì da sempre e allora non ci si pensa.
L'altro giorno ho visto su Facebook un link che dava ad un video postato sul sito di Repubblica. Era una pubblicità che già che c'era cercava di essere una protesta contro l'omofobia. Ora, per me il video non era un bel video. In sostanza c'era questa ragazza stupenda per la quale tutti gli uomini facevano gli acrobati al fine d'ottenere anche un misero sguardo, ma niente. La ragazza alla fine di queste pagliacciate si avvicina ad un'altra figa da paura e si baciano. Il video durava troppo, con questi tempi lunghissimi in cui si vedevano le performance degli atleti... Oltre il fatto che le due erano irrealisticamente belle. Ma tralasciamo, ci sta che si faccia una pubblicità pro-gay, sebbene per come la vedo dovrebbe essere una realtà consacrata e non qualcosa ancora da "promuovere". Tuttavia mi ha stupito vedere i commenti di un tale sotto il suddetto post. Insulti, discorsi di una chiusura mentale che rimandava a cinquant'anni fa. "I gay sono malati, si possono curare". Non sto scherzando. Ho sgranato gli occhi perché, sarò ingenua io, ma non pensavo potesse esserci ancora chi la pensa in un modo cosi stupido e ignorante a riguardo. Mi dispiaccio per lui, mi dispiaccio per i suoi genitori che non gli hanno insegnato il valore dei sentimenti, ma soprattutto quello del rispetto nei confronti del prossimo. La cosa che più mi spaventa è che di animali come quello in giro ce ne potrebbero essere diversi. Speriamo di no, sinceramente.

L'amore è bello sempre ed è ciò che più di ogni altra cosa può salvarci, rendendoci migliori.
Non bisognerebbe dimenticarlo mai.

Disegno per San Valentino


Moi a Bologna (seh, magari)


mercoledì 5 febbraio 2014

Il mese più corto dell'anno

E' arrivato febbraio, che oltre essere in generale il mese più corto dell'anno, lo è anche anche perché è l'ultimo prima della proclamazione, quello dove tutto si fa di corsa ed è un miracolo riuscire a portare in stampa senza rimpiangere l'esorbitante cifra lasciata al ladro di turno che inevitabilmente sbaglierà qualcosa.
La mia permanenza a Trieste si è dilungata di quasi una settimana. Dopo la visita con il chirurgo ortopedico è venuto fuori che le radiografie non erano sufficienti per capire la reale entità del danno al mio ginocchio, così egli ha ben pensato di prescrivermi una risonanza magnetica che stranamente non ho dovuto aspettare per mesi e mesi. In un batter d'occhio mi son messa d'accordo con il medico e segretari vari di operarmi ad aprile, dopo la laurea e il trasloco da Modena a Trieste.
Oggi ho dato ufficialmente la disdetta per la mia stanza a Modena. Sarà che ci penso da mesi e sono preparata, però nonostante sia stato difficile realizzare che tra due mesi io in via Pagani non ci andrò più per nessuna ragione al mondo, non ho avuto sensazioni nostalgiche o simili. Mi rendo conto che con quei luoghi se ne va via una parte importante di me, quegli anni che mi hanno fatto diventare nel bene e nel male la persona che sono oggi, totalmente diversa da quella che è partita dalla propria città con troppi pochi soldi in tasca, sufficienti appena a pagarci la prima rata dell'università, e nessuna conoscenza sulla vita in solitaria. Ho imparato a prendermi cura di me, o a non farlo ma senza morirne. Lavare i piatti, fare il bucato, lavorare e fare le pulizie nelle due ore di pausa pranzo, non stare a casa nel giorno di Pasqua o a capodanno.  Mi sono fatta degli amici con le mie forze, senza la fortuna di qualcuno che per qualche motivo ti si avvicina e diventa amico per la vita. Quel periodo mi ha dato così tanto che mi sembra di aver vissuto due o tre vite in quel frangente, ma poi in realtà è tutto già finito.
Per la prima volta guardo al futuro, non troppo in là ma da qui a sei mesi, e penso che potrà essere meraviglioso se solo saprò giocare bene le mie carte.
E cascasse il mondo, lo farò.



E ora un po' di disegni:
1 - Un'alternativa a melensi biglietti di san Valentino
 2 - My Stupid Sketch su un gruppo di Facebook
 3 - Un my stupid sketch su Moritz :D
 4 - Ancora Moritz
 5 - Provare i pantoni!
 6 - Un'altra cartolina di San Valentino xD
 7- Prova pantoni!
 8 - Sclero pre-tesi

9 - Ancora pantoni...


Goodnight

www.elisafurlani.it